Si parlerà di innovazione tecnologica e qualità della vita, il prossimo 2 Dicembre alle ore 18, presso la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro (Via Ostiense, 106), nell’ambito di un incontro dal titolo “Il Welfare digitale.” Potrebbe sembrare un ossimoro, invece non è altro che una grande opportunità, ancor più oggi, che il welfare non può più fare a meno del digitale, per le sue potenzialità ed opportunità.
Durante il convegno saranno presentati casi concreti, soluzioni affermate e già sperimentate, con esperti e testimoni, a partire dalla geolocalizzazione dei malati di Alzheimer, ai sistemi di assistenza in remoto per non udenti, all’applicazione cloud, alla realtà aumentata a supporto della sicurezza del lavoro.
Esperienze che provano come i progressi in hardware, software e reti, possano migliorare le condizioni di vita di molte persone sole, emarginate, creando valore e progresso sociale.
In tempi di crisi e di tagli della spesa pubblica, ma anche davanti all’emergere dei diritti di cittadinanza elettronica, il digitale serve al terzo settore per recuperare efficienza ed efficacia nello svolgimento delle proprie attività, in diversi ambiti (raccolta fondi, gestione, comunicazione, ecc.), con vantaggi che permetteranno di affrontare le nuove sfide del welfare alle prese con nuovi bisogni, nuove domande, nuovi divari (digital divide).
Serviranno, sicuramente, nuove competenze nell’ambito del terzo settore, nuove soluzioni e una nuova capacità di “fare rete,” in tutti i sensi. La Fondazione Don Luigi Di Liegro crede fermamente nelle potenzialità del digitale, ritenendolo un investimento indispensabile per politiche sociali di qualità, sempre più rispondenti ai reali bisogni delle persone.
Il momento della discussione vedrà come protagonisti, Paola Capoleva (presidente CESV – Centro servizi per il volontariato),Mauro Mannocchi (Presidente Fondazione Servizi alla Persona – Confartigianato), Pierciro Galeone (direttore Ifel – Fondazione ANCI). Modera l’incontro il prof. Sergio Bonetti.