Un volontario della Fondazione Di Liegro racconta come è cambiato il suo sguardo verso il disagio e l'emarginazione incontro un amico dell'adolescenza. Lo chiamavamo “Andrea il brutto”. Ce n’erano cinque di Andrea, tra gli adolescenti del complesso di palazzi appena costruiti, in cui le nostre famiglie erano andate a vivere, convergendo da
In occasione del convegno Colmare il gap. Strumenti di intervento per il benessere e la salute mentale dei giovani abbiamo parlato con alcuni Youth Worker, che ci hanno raccontato la loro storia. Don Gabriele è un giovane sacerdote di 32 anni, impegnato nella sua missione come vice-parroco in una Parrocchia della periferia
Luca ha un diploma di perito informatico in tasca e tanta voglia di fare la sua parte. Svolge il Servizio Civile Universale nella Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro onlus nella sua città: Roma. “Dopo il diploma - racconta con serenità e sempre con il sorriso sulle labbra - non sono rimasto
Nel laboratorio di pittura, Gino usa i colori con confidenza e senza risparmio, quasi esageratamente. Cospargendo anche il suo volto, le mani e le braccia, che utilizza come estensione del foglio di carta. Anche il suo debutto nel laboratorio di teatro lascia stupiti. La scelta dei brani da interpretare durante le prove
Abbiamo chiesto a Cesare Moreno, presidente dell'Associazione Maestri di Strada di onlus, di rispondere ad alcune domande. Il Maestro di Strada interverrà, il prossimo 4 ottobre, durante la tavola rotonda del convegno SOS giovani. Vecchie, nuove e nuovissime dipendenze. Il ruolo del servizio pubblico su le risposte integrate al disagio giovanile e
Il video del backstage di Home Cabaret, lo spettacolo messo in scena al Teatro de' Servi il 14 giugno dalla compagnia teatrale del nostro laboratorio di arte terapia [embed]https://www.facebook.com/Fondazionediliegro/videos/626936717796954/[/embed] Sono Lisa, ho 67 anni. Mi sentivo molto sola dopo la morte del mio dottore e la chiusura del Centro Diurno dove
“Dicono: c’è uno psicologo. Ma io non sono matta, che vado dallo psicologo. Tu mi devi dire: vieni, io ti ascolto. Se vuoi pubblicizzarlo devi dire: c’è un posto dove ti ascoltiamo. È molto diverso, perché una persona vuole essere ascoltata, non curata”. Aurora racconta così l’esperienza di “peer education” che conduce
Questa è la storia di Linda. Nostra figlia ha 20 anni, è nata in Colombia e l’abbiamo adottata quando aveva 9 anni. Da bambina in famiglia i rapporti sono stati molto affettuosi, ma ben presto sono emerse difficoltà relazionali con i suoi pari. Si è sempre sentita “non accettata” e “rifiutata” dai