Child Safeguarding Policy
La Fondazione Internazionale Don Luigi di Liegro (FDL) è pienamente impegnata a salvaguardare il benessere di tutti i bambini affidati alle sue cure. Riconosce la responsabilità di promuovere pratiche sicure e di proteggere i bambini da danni, abusi e sfruttamento. Ai fini di questa politica e delle procedure associate un bambino è riconosciuto come una persona di età inferiore ai 18 anni. Il personale e i volontari lavoreranno insieme per abbracciare la differenza e la diversità e rispettare i diritti dei bambini e dei giovani. Questo documento (Child Safeguarding Policy) delinea l’impegno della FDL a proteggere i bambini.
Crediamo che:
- I bambini e i giovani non dovrebbero mai subire abusi di alcun tipo.
- Abbiamo la responsabilità di promuovere il benessere di tutti i bambini e giovani, di tenerli al sicuro e di agire in modo da proteggerli.
Riconosciamo che:
- il benessere dei bambini è fondamentale in tutto il lavoro che svolgiamo e in tutte le decisioni che prendiamo tutti i bambini, indipendentemente da età, disabilità, razza, religione o credo, sesso o orientamento sessuale, hanno uguale diritto alla protezione da tutti i tipi di danno o abuso
- alcuni bambini sono inoltre vulnerabili a causa dell’impatto delle esperienze precedenti, del loro livello di dipendenza, delle esigenze di comunicazione o di altri problemi
- lavorare in collaborazione con bambini, giovani, i loro genitori, tutori e altre agenzie è essenziale per promuovere il benessere dei giovani e di tutte le comunità.
1. DICHIARAZIONE D’INTENTI
È politica della FDL salvaguardare il benessere di tutti i bambini e i giovani proteggendoli da ogni forma di abuso, compresi i danni fisici, emotivi e sessuali. Questa organizzazione si impegna a creare un ambiente sicuro in cui i giovani possano sentirsi a proprio agio e al sicuro mentre sono impegnati in qualsiasi programma/attività dell’organizzazione.
2. DEFINIZIONE DEI TIPI DI ABUSO
Negligenza: è la persistente incapacità di soddisfare i bisogni fisici e/o psicologici di base di un bambino, che può comportare un grave danno alla salute o allo sviluppo del bambino. La negligenza può verificarsi durante la gravidanza a causa dell’abuso di sostanze da parte della madre. Una volta che un bambino è nato, l’abbandono può comportare un genitore o tutore che non:
- Fornisce cibo, vestiti e riparo adeguati (inclusa l’esclusione da casa o l’abbandono)
- Protegge un bambino da danni o pericoli fisici ed emotivi
- Garantisce un’adeguata supervisione (incluso l’uso di assistenti inadeguati)
- Garantisce l’accesso a cure o trattamenti medici appropriati. Può anche includere l’abbandono o la mancata risposta ai bisogni emotivi di base di un bambino.
Abuso fisico: può comportare colpire, scuotere, lanciare, avvelenare, bruciare o scottare, annegare, soffocare o causare in altro modo danni fisici a un bambino. Il danno fisico può anche essere causato quando un genitore o un tutore fabbrica i sintomi di, o induce deliberatamente, una malattia in un bambino.
Abuso sessuale: implica costringere o indurre un bambino o un giovane a prendere parte ad attività sessuali, inclusa la prostituzione, indipendentemente dal fatto che il bambino sia consapevole o meno di ciò che sta accadendo. Le attività possono comportare il contatto fisico, inclusi atti penetrativi (ad esempio stupro, sodomia o sesso orale) o non penetranti. Possono includere attività senza contatto come coinvolgere i bambini nella visione o nella produzione di immagini sessuali online, guardare attività sessuali o incoraggiare i bambini a comportarsi in modi sessualmente inappropriati.
Abuso emotivo: è il maltrattamento emotivo persistente di un bambino tale da causare effetti negativi gravi e persistenti sullo sviluppo emotivo del bambino. Può comportare il comunicare ai bambini che sono inutili o non amati, inadeguati o apprezzati solo nella misura in cui soddisfano i bisogni di un’altra persona. Può includere l’età o aspettative inadeguate per lo sviluppo imposte ai bambini. Questi possono includere interazioni che vanno oltre la capacità di sviluppo del bambino, nonché iperprotezione e limitazione dell’esplorazione e dell’apprendimento, o impedire al bambino di partecipare alla normale interazione sociale. Può comportare vedere o ascoltare il maltrattamento di un altro. Può comportare gravi atti di bullismo, che spesso fanno sentire i bambini spaventati o in pericolo, o lo sfruttamento o la corruzione dei bambini. Un certo livello di abuso emotivo è coinvolto in tutti i tipi di maltrattamento di un bambino, sebbene possa verificarsi da solo.
3. PRINCIPI
Questa politica si basa sui seguenti principi:
- Il benessere dei bambini e il loro equilibrio psicofisico è la preoccupazione principale.
- Tutti i bambini, indipendentemente dalla loro età, cultura, disabilità, identità di genere, lingua, origine razziale, stato socio-economico, credo religioso e orientamento sessuale hanno diritto alla protezione da ogni forma di danno e abuso.
- La protezione dei bambini è responsabilità di tutti.
- I bambini hanno il diritto di esprimere opinioni su tutte le questioni che li riguardano, se lo desiderano.
- Le organizzazioni lavoreranno in collaborazione con bambini e genitori/tutori per promuovere il benessere, la salute e lo sviluppo dei bambini.
4. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
Lo scopo è:
- proteggere da danni i bambini e i giovani che ricevono i servizi della FDL. Ciò include i figli di adulti che utilizzano i nostri servizi;
- fornire al personale e ai volontari, nonché ai bambini, ai giovani e alle loro famiglie, i principi generali che guidano il nostro approccio alla protezione dell’infanzia.
Questa politica si applica a chiunque lavori per conto della FDL, compresi i dirigenti e il consiglio di amministrazione, il personale retribuito, i volontari, i lavoratori occasionali, il personale delle agenzie e gli studenti. È inoltre vincolante per le persone e/o le organizzazioni che lavorano con o rappresentano la FDL, inclusi partner, consulenti, appaltatori/fornitori/venditori, visitatori (ad es. donatori).
5. IMPLICAZIONI PER FDL
Per garantire l’attuazione della presente Politica sulla sicurezza dei bambini, la FDL ha la volontà di:
- valorizzare, ascoltare e rispettare tutti i bambini;
- promuovere la salute e il benessere dei bambini offrendo loro l’opportunità di partecipare ad attività e progetti in sicurezza.
- rispettare e promuovere i diritti, i desideri ei sentimenti dei bambini.
- promuovere e attuare procedure adeguate per salvaguardare il benessere dei bambini e proteggerli dagli abusi.
- promuovere la discussione aperta e libera su tutte le questioni relative alla protezione dell’infanzia e alla protezione dei bambini da abusi e violenze
- fornire una gestione efficace per il personale e i volontari attraverso supervisione, supporto, formazione e misure di garanzia della qualità in modo che tutto il personale e i volontari conoscano e seguano le nostre politiche, procedure e codici di comportamento con sicurezza e competenza
- richiedere che il personale, i membri e i volontari adottino e rispettino questa Politica di protezione dei minori e queste procedure per adottare le migliori pratiche per salvaguardare e proteggere i bambini dagli abusi e ridurre i rischi per se stessi
- adottare la protezione dei minori e salvaguardare le migliori pratiche attraverso le nostre politiche, procedure e codice di condotta per il personale e i volontari
- garantire che vengano prese le misure appropriate in caso di incidenti o preoccupazioni di abuso e supporto fornito alle persone che sollevano o rivelano la preoccupazione
- reclutare e selezionare il personale e i volontari in sicurezza, assicurando che vengano effettuati tutti i controlli necessari
- registrare, archiviare e utilizzare le informazioni in modo professionale e sicuro, in linea con la legislazione e le linee guida sulla protezione dei dati
- rispondere a qualsiasi accusa di cattiva condotta o abuso di minori in linea con questa Politica e queste procedure, nonché implementare, ove appropriato, le relative procedure disciplinari e di ricorso.
- osservare le linee guida emanate dai Comitati locali per la protezione dell’infanzia per la protezione dei bambini.
- monitorare e valutare regolarmente l’attuazione della presente Politica e delle presenti procedure.
Per riassumere, FDL cercherà di proteggere i bambini e i giovani:
- creare e mantenere un ambiente anti-bullismo e garantire che disponiamo di una politica e di una procedura per aiutarci ad affrontare efficacemente qualsiasi bullismo che si verifica
- garantire che disponiamo di reclami efficaci e misure di whistleblowing (denuncia di irregolarità) in atto
- garantire che forniamo un ambiente fisico sicuro per i nostri bambini, giovani, personale e volontari, applicando misure di salute e sicurezza in conformità con la legge e le linee guida normative
- costruire una cultura di salvaguardia in cui il personale ei volontari, i bambini, i giovani e le loro famiglie si trattino con rispetto reciproco e si sentano a proprio agio nel condividere le preoccupazioni.
6. QUADRO GIURIDICO
Questa politica è stata redatta sulla base della legislazione, della politica e degli orientamenti che cercano di proteggere i bambini in Italia, sulla base dei seguenti documenti:
- Commento n. 13 (2011) del Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia
- Convenzione sui diritti del fanciullo, ONU (1989)
7. RUOLI E RESPONSABILITÀ
Il personale non deve mai:
- Agire in modi che possono essere (o essere percepiti come) abusivi o sfruttatori (fisicamente, emotivamente o sessualmente) nei confronti dei bambini.
- Avere rapporti sessuali o partecipare a qualsiasi forma di attività sessuale con qualsiasi persona di età inferiore ai 18 anni o all’età del consenso locale (a seconda di quale sia maggiore). La presunzione della maggiore età basata sull’apparenza non è una scusa.
- Abusare della propria posizione di potere negando l’assistenza professionale, dando un trattamento preferenziale ai bambini, o comportandosi in qualsiasi modo che discrimini alcuni bambini, come i bambini i cui genitori sono sex workers o i bambini con disabilità.
- Utilizzo di punizioni corporali di qualsiasi tipo contro i bambini.
- Utilizzo di qualsiasi forma di tecnologia (computer, telefoni cellulari, fotocamere) per sfruttare, molestare o prevaricare bambini o per accedere, visualizzare, creare, scaricare o distribuire immagini indecenti di bambini (come immagini pornografiche).
- Occultamento di condanne o indagini relative a possibili reati contro i minori.
- Indagare su un sospetto o un’accusa di abuso sui minori, a meno che non sia stato richiesto da un’autorità competente.
- Tollerare o partecipare alla commissione di comportamenti o attività illegali, non sicuri, dannosi o abusivi nei confronti dei bambini.
- Impegnarsi in atti di sfruttamento sessuale dei bambini (sfruttamento per il sostegno).
- Usare un linguaggio inappropriato, molesto, offensivo e sessualmente provocatorio con i bambini.
- Depotenziare i bambini: il personale dovrebbe discutere dei loro diritti con i bambini, di quale comportamento è accettabile e inaccettabile nei loro confronti e cosa possono fare in caso di problemi.
- Promuovere qualsiasi forma di lavoro minorile.
- Contattare i bambini e intraprendere con loro attività al di fuori di quelle previste dal loro ruolo (es. dormire nella stessa stanza, portare i bambini a casa propria).
Segretario generale
Il Segretario Generale, identificato come Persona Focale per la Protezione dell’Infanzia (CPF), deve:
- Creare un ambiente sicuro in cui il personale si senta in grado di sollevare dubbi senza timore di ritorsioni.
- Essere a conoscenza delle leggi nazionali e internazionali e delle migliori pratiche che si applicano ai bambini, assicurandosi che tutte le attività riflettano e siano ispirate da loro.
- Collaborare con tutto il personale per rispondere con decisione quando vengono segnalate segnalazioni di sfruttamento e abuso di minori.
- Garantire che siano seguite le procedure per la segnalazione e l’indagine di casi sospetti di molestie sessuali, sfruttamento e abuso e garantire che siano in linea con questa politica e le leggi locali.
- Garantire che le relazioni necessarie siano presentate alle autorità competenti quando la situazione specifica lo richiede.
- Garantire che le procedure disciplinari siano applicate correttamente per le violazioni di questa politica.
- Garantire che tutti i membri del personale siano formati sulla politica.
- Garantire che la FDL adotti procedure di selezione rigorose (personale, partner, volontari). Per i candidati che lavoreranno direttamente con i bambini, durante la procedura di selezione verranno poste domande specifiche per valutare l’idoneità dei candidati. In situazioni specifiche, potrebbe essere richiesto il certificato generale del casellario giudiziale.
8. PROCEDURE DI SEGNALAZIONE
- Tutto il personale, i volontari e gli stagisti dovrebbero prestare attenzione ai segnali che potrebbero suggerire che un bambino ha bisogno di aiuto. Se un membro dello staff, un collaboratore o un rappresentante della FDL ritiene che si stiano verificando o siano a rischio abuso, sfruttamento o molestie, deve segnalarlo immediatamente. Tutte le violazioni testimoniate, sospette o presunte della politica di protezione dell’infanzia della FDL saranno immediatamente segnalate al CPF. Il principio guida qui è che la sicurezza del bambino è sempre la considerazione più importante.
- Le segnalazioni possono essere effettuate via e-mail o telefonicamente attraverso uno dei seguenti canali:
- E-mail: segreteria@fondazionediliegro.it
- Telefono: 066792669
- Indirizzo: Fondazione Internazionale Don Luigi di Liegro Onlus Via Ostiense 106, 00154 Roma, Italia
- Eventuali reclami presentati saranno trattati in modo confidenziale e rispettoso per garantire che i dati e le informazioni personali delle persone e la sicurezza e la privacy di tutti i soggetti coinvolti siano protetti.
9. REVISIONE/MONITORAGGIO DELLE POLITICA
Questa Politica e le relative Procedure saranno riviste regolarmente:
- In conformità con le modifiche della legislazione e delle linee guida sulla protezione dei bambini o a seguito di eventuali modifiche all’interno della FDL.
- A seguito di eventuali problemi o dubbi sollevati sulla protezione dei bambini all’interno della FDL.
- In tutte le altre circostanze, almeno ogni tre anni.
Roma 9 Luglio 2021