Adolescenza e prevenzione

Il periodo dell’adolescenza è una tappa fondamentale dell’evoluzione personale, in quanto passaggio dall’età dell’infanzia allo sviluppo di autonomia, ma è anche un momento di cambiamento, e dunque di crisi, che risulta essere ricco di sfide e trasformazioni.
Oggi è chiaro che i danni provocati dai disturbi mentali in età giovanile possono continuare anche in età adulta. Questo significa che un carico di sofferenza, che si protrae a lungo, può diventare un elemento trasversale nella vita dell’individuo.
Per tale motivo, la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, ha proposto nel tempo convegni e corsi di formazione focalizzati su adolescenza e prevenzione, oltre che progetti peer education nelle scuole secondarie di secondo grado. L’educazione tra pari è infatti un’utile metodologia di lavoro con gli adolescenti in quanto, durante l’adolescenza, è maggiore il bisogno di condividere con i propri coetanei esperienze, sentimenti, emozioni e comportamenti. Il confronto con individui ritenuti simili a sé da un lato permette di apprendere come i coetanei si pongono di fronte alle difficoltà e quali strategie utilizzano per superarle, dall’altro offre l’occasione di riflettere su se stessi, di mettersi in discussione e di sperimentare nuove competenze e comportamenti.
In tema di adolescenza e prevenzione, dal 2021 abbiamo portato avanti progetti anche nelle scuole secondarie di primo grado, come Restart from us. Season 2, in grado di offrire agli alunni la possibilità di confrontarsi ed esprimere i vissuti e le difficoltà legati agli effetti della pandemia e del lungo periodo attuale di incertezza e disagio. Il progetto ha avuto, come area di interesse, il benessere psicologico, la promozione della salute mentale o lo sviluppo di empowerment nei giovani e negli adolescenti, con l’obiettivo di aumentare i fattori protettivi e sostenere le risorse dei ragazzi.
Le aree di competenza su cui la Fondazione vuole porre l’attenzione, in quanto fattori protettivi, sono:
- La conoscenza delle proprie emozioni e la capacità di riconoscere le emozioni altrui;
- L’autostima e l’autoefficacia, cioè la sensazione di valore personale e la fiducia dell’efficacia della propria azione sull’ambiente;
- La presa di prospettiva dell’altro e l’empatia;
- La regolazione emotiva come base di comportamenti adattivi;
- La gestione delle relazioni sociali fra individui e nel gruppo.
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